4.2.08

ΤΡΑΓΟΥΔΟΥΝ Ο ΛΟΥΤΣΙΑΝΟ ΤΑΓΙΟΛΙ ΚΑΙ Η ΝΙΛΑ ΠΙΤΣΙ


ΤΡΑΓΟΥΔΟΥΝ Ο LUCIANO TAJOLI ΚΑΙ Η NILA PIZZI


SPAZZACAMMINO


Quando in ogni paesello l'inverno viene
e la neve il suo mantello distende pian piano
abbracciando il mio fardello di cenci e pene
sospirando il ritornello me ne vado lontan.

Come rondine vo'
senza un nido né raggio di sol,
per ignoto destino
il mio nome è lo spazzacamino.
Della mamma non ho
la carezza più tenera e lieve,
io mi sento un signor
quando dormo in un letto di neve.

È Natale, non badare, spazzacamino,
ogni bimbo un focolare, e un balocco vicino,
io mi accosto per giocare quando un bambino
mi dà un urto non toccar, va a spazzare il camin.

Tu mi scacci lo so
perché il volto più bianco non ho.
Ma lo spazzacamino
tiene il cuor come ogni altro bambino.
Se possiedi un tesor di un lettuccio
ben soffice e lieve
io mi sento un signor
quando dormo in un letto di neve.

Ed è questo il destin di noi poveri spazzacamin.

Δεν υπάρχουν σχόλια: